lunedì 21 settembre 2015

XXII Rassegna del Botticino DOC

 Si è svolta ieri, come ogni anno a Botticino, la XXII Rassegna del Botticino DOC, un meraviglioso vino dal colore nelle varianti del rosso rubino e dal gusto gradevolmente intenso, reso nobile dai fertili terreni della Valverde e dalla meticolosa cura di generazioni di viticoltori.
Anche quest'anno, come l'anno scorso qui ho avuto il privilegio e l'onore di essere chiamata ad esporre le mie opere per le quattro cantine consociate di Musatti Valentino, Pierino Franzoni, Bonzi Luciano e Casali Claudio che mi hanno accolta con immutata simpatia e affetto.


Nonostante il tempo atmosferico non fosse a nostro favore, la giornata ha visto la presenza di molte persone che potevano visitare, oltre alle cantine succitate, anche le Aziende Agricole di Benedetto Tognazzi, Scarpari Felice e Emilio Franzoni accompagnati nel percorso da un simpaticissimo trenino che ha reso il tutto molto divertente.
Quest'anno ci sono salita anch'io su quel trenino, cosa che non ero riuscita a fare l'anno passato, e quello che ho visto è stato davvero interessante ed istruttivo.

Ci si è fermati nelle varie Aziende Agricole ed ognuna di esse ci ha regalato ottime degustazioni di cibo e vino e dettagliate spiegazioni sulla produzione di questo illustre protagonista della nostra tavola.Il tour è stato divertente e mi ha fatto capire quanta fatica, quanta cura, rigorose selezioni, scelte controcorrente e costante perfezionamento delle tecnologie ci sia dietro il sorriso e la soddisfazione di queste famiglie che con orgoglio ci raccontavano il loro amore per la terra e per i loro vigneti.


Il lavoro ben fatto e la consapevolezza di averlo fatto sono stati l'ingrediente principale di questa giornata. Il gusto della qualità, quella vera, fatto di esperienza storica, secolare, fatto di botti antiche, di uomini forti che si prendono cura di piccole pianticelle e le sostengono, le curano, le proteggono contro le pazzie del tempo.Un lavoro di ricerca, di crescita, di continuo impegno, di incertezze, di sconfitte, di grandi soddisfazioni e di rispetto per la vita. Non e' forse con tutte queste cose che si cresce bene un figlio? Il vino e' loro figlio e questi viticultori, lasciatemelo dire, sono genitori perfetti.
Grazie a tutti per l'esperienza di vita.